La Francia aprirà la prima fabbrica di batterie per auto elettriche nel quadro della spinta alla “reindustrializzazione”.

Martedì la Francia lancerà la sua prima fabbrica di batterie per auto elettriche, facendo un grande passo avanti nella corsa per costruire un settore dominato dalla Cina.

Emesso il: 30/05/2023 - 09:09

Lo sviluppo dell’industria delle batterie è al centro del piano di “reindustrializzazione” del presidente Emmanuel Macron per la Francia, con una serie di fabbriche destinate ad emergere nel nord del paese nei prossimi tre anni.

La "gigafactory" inaugurata a Billy-Berclau è di proprietà della Automotive Cells Company, una partnership tra il colosso energetico francese TotalEnergies, la tedesca Mercedes-Benz e la casa automobilistica statunitense-europea Stellantis, che produce una gamma di marchi tra cui Peugeot, Fiat e Chrysler.

All'inaugurazione parteciperanno il ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire, i ministri della Transizione energetica e dell'Industria, insieme a funzionari tedeschi e italiani.

All'evento saranno presenti anche i vertici di Mercedes, Stellantis e TotalEnergies.

La fabbrica è lunga quanto sei campi da calcio. La produzione dovrebbe iniziare quest’estate.

Funzionari eletti e leader aziendali sperano di trasformare la regione dell'Hauts-de-France nella "Battery Valley", la risposta dell'industria delle auto elettriche alla Silicon Valley.

Il gruppo sino-giapponese AESC-Envision sta costruendo uno stabilimento vicino alla città di Douai che fornirà la casa automobilistica francese Renault dall’inizio del 2025.

La startup francese Verkor dovrebbe iniziare la produzione in uno stabilimento a Dunkerque a partire dalla metà del 2025, mentre ProLogium di Taiwan ha scelto la città costiera per il suo primo stabilimento europeo, la cui produzione inizierà nel 2026.

Cina, concorrenza Usa

L’Europa sta correndo per aumentare la produzione di batterie e veicoli elettrici poiché l’Unione Europea ha fissato una scadenza al 2035 per eliminare gradualmente la vendita di nuove auto a combustibili fossili.

Negli ultimi anni nell’UE sono stati annunciati circa 50 progetti di fabbriche di batterie.

Secondo il Ministero dell’Economia, il governo francese ha fissato l’obiettivo di produrre due milioni di veicoli elettrici all’anno entro il 2030.

Il ministero ha affermato che entro quella data l'impianto ACC fornirà 500.000 veicoli all'anno.

La Cina è il leader mondiale nella produzione di batterie per auto elettriche e domina anche la produzione delle materie prime necessarie per realizzarle.

L’Europa deve affrontare anche la forte concorrenza degli Stati Uniti, che stanno sovvenzionando pesantemente il settore attraverso l’Inflation Reduction Act, che prevede 370 miliardi di dollari in incentivi per l’energia pulita.

(AFP)

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